Costruito nell'800 e progettato dall'architetto palermitano Tommaso Di Chiara che disegnò anche il palazzo dei Galletti di Palermo ubicato in piazza Marina.
Il quartiere si snoda seguendo un andamento a spirale che dà vita ad un susseguirsi di caratteristiche scalinate, intimi e solitari viuzze e cortili.
A guardia dell'antica regia trazzera Caltanissetta - Agrigento, si erge una struttura in pietra locale intagliata, una villa estiva nella contrada Raffondo-Raffonero.
Occupa una superficie di circa 3000 mq ed è articolato su tre livelli, visitabili tramite un percorso interno delimitato da capanne, case tradizionali e recinzioni in paletti di castagno.
Fontana seicentesca voluta dalla famiglia Galletti, al fine di rifornire di acqua quella zona del paese.
Eretta nel 1947 sotto il titolo della Madonna delle Grazie, fu consolidata nel 1958. L'anno dopo fu solennemente riaperta al culto. Recentemente, nel 2014, la chiesa è stata restaurata.